Parliamo del bando TOCC, l’incentivo per la transizione digitale di organismi culturali e creativi. (qui il bando).
Da oggi, 3 Novembre, e micro e piccole imprese, gli enti del terzo settore e le organizzazioni profit e no profit che operano nel settore della cultura e della creatività possono richiedere l’incentivo a fondo perduto del programma “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC).
L’obiettivo è favorire l’avanzamento del livello di maturità tecnologica delle organizzazioni culturali e creative italiane e renderle competitive a livello internazionale.
La misura conta su una dotazione finanziaria di 110 milioni di euro, e rientra nella Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura” del PNRR, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0 (M1C3)”, Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.2 “Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale”.
Le agevolazioni sono rivolte alle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che risultano costituiti al 31 dicembre 2020 e che operano nei settori culturali e creativi e nei seguenti ambiti di intervento:
– musica
– audiovisivo e radio
– moda
– architettura e design
– arti visive
– spettacolo dal vivo e festival
– patrimonio culturale materiale e immateriale
– artigianato artistico
– editoria, libri e letteratura
– area interdisciplinare (per chi opera in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).
Sono finanziabili progetti fino a 100.000 euro – considerando sia le spese di investimento che il capitale circolante – da realizzare in 18 mesi. I contributi a fondo perduto sono concessi nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo
pari a 75.000,00 euro.
Gli interventi devono essere finalizzati alla:
- Creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online
- Circolazione e diffusione dei prodotti culturali verso un nuovo pubblico e verso l’estero
- Realizzazione di attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso modalità e strumenti innovativi di offerta (piattaforme digitali, hardware, software per nuove modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e promozione)
- Digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione attraverso la coproduzione, cooperazione trasfrontaliera e circolazione internazionale
- Incremento all’utilizzo del crowdsourcing e allo sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based.
Le proposte potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 3 novembre 2022 ed entro le ore 18:00 del 1° febbraio 2023 sulla pagina dedicata nel sito Invitalia.
Vuoi sapere se la tua organizzazione/impresa è ammissibile al contributo? Hai in mente un progetto che vorresti presentare? Vuoi saperne di più sul bando?
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