Finalmente conosciamo i termini per la presentazione delle domande di contributo per il fondo imprenditoria femminile. (Di questa misura avevamo parlato qui)
Le domande di agevolazione potranno essere compilate unicamente online, attraverso la piattaforma Invitalia. Per accedere al portale e autenticarsi, l’impresa femminile, potrà utilizzare SPID, la Carta nazionale dei servizi o Carta di Identità Elettronica.
Linee di intervento
Il bando prevede due linee di intervento:
- Avvio di nuove attività imprenditoriali. L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili. Per investimenti di importo non superiore a € 100.000, tale contributo potrà raggiungere l’80% delle spese (con un massimale di € 50.000). Possono partecipare persone fisiche che intendono avviare un’impresa femminile, ma anche PMI a prevalenza femminile o lavoratrici autonome con meno di 12 mesi di attività.
- Sviluppo e consolidamento di imprese femminili – L’agevolazione assume la forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato. Più precisamente: l’80% delle spese ammissibili sarà coperto al 50% dal contributo a fondo perduto e al 50% da un finanziamento agevolato. A questa linea possono presentare domanda imprese o lavoratrici autonome con più di 12 mesi.
Date di apertura
Ecco le date di apertura della domanda:
- Per quanto riguarda gli interventi di avvio di nuove imprese, la compilazione della domanda di agevolazione si potrà avviare a partire dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022 e, a partire dalle ore 10.00 del 24 maggio 2022, per gli interventi di sviluppo e consolidamento delle imprese in attività.
- la presentazione della domanda di agevolazione si potrà avviare a partire dalle ore 10.00 del 19 maggio 2022 per gli interventi legati all’avvio di nuove imprese e, a partire dalle ore 10.00 del 7 giugno 2022, per gli interventi di sviluppo e consolidamento delle imprese in attività.
Informazioni richieste
La procedura online richiede l’inserimento di numerose informazioni:
- progetto imprenditoriale, contenente il profilo dell’impresa femminilerichiedente;
- descrizione dell’attività proposta;
- analisi del mercato di riferimento e relative strategie;
- aspetti tecnico-produttivi, organizzativi ed economico-finanziari dell’iniziativa.
Spese ammesse al bando
Al bando sono ammesse le seguenti spese:
- Immobilizzazioni materiali (impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica) purchè coerenti e funzionali all’attività d’impresa
- Immobilizzazioni immateriali (brevetti, programmi informatici, soluzioni digitali, software applicativi, ecc.)
- Servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale
- Personale dipendente assunto dopo la data di presentazione della domanda
- Capitale circolante nella misura massima del 20% delle spese complessive (da documentare)
Il contributo viene concesso sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello, dunque le domande di contributo sono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.